Tutti conoscono Bebe Vio, c’è chi si ricorda di lei come la grande campionessa che è, chi per aver presenziato ad eventi importanti (ha conosciuto Obama e Tim Burton!!), chi per le sue prodezze paralimpiche e per la gioia contagiosa.
Beatrice Vio nasce nel 1997 a Venezia è una bambina allegra, vivace e molto sportiva; sempre piena di passioni che ama la scuola, la pittura, gli scout e la scherma.
All’età di 11 anni una grave meningite le causa un infezione del sangue che porta come conseguenza l’amputazione di tutti e quattro gli arti.
Malgrado questo, in poco più di un anno riesce a tornare alla sua vita, grazie soprattutto alla sua grande passione per il suo sport, la scherma e grazie alla sua determinazione e voglia di reagire.
Non c’è stato spazio per lo sconforto e la tristezza per le perdite, ma solo grande voglia di ricominciare da dove aveva interrotto e le sue grida che seguono le stoccate vincenti ne sono la dimostrazione.
Bebe Vio oggi è oro paralimpico e campionessa mondiale di fioretto individuale, una giovane donna dotata di carisma e di un energia che trascinano, lei che nonostante tutto dice:
“La mia vita è una figata, sono fortunata“.
Un vero esempio di positività che dovrebbe far pensare, che dovrebbe dare a tutti la forza di andare avanti, sapendo che si può, a prescindere da tutto.
Da sempre testimonial nella campagna di sensibilizzazione a favore del vaccino contro la meningite, Bebe Vio è stata la prima atleta dell’ Art4sport team, un importante progetto che ha come obiettivo quello di utilizzare lo sport come terapia per bambini portatori di protesi di arto.
« Andando avanti abbiamo capito che non bastava portare avanti il singolo atleta ma anche tutta la sua famiglia. Perché se non hai una famiglia che ti aiuta e sostiene non sei nessuno. »
L’ associazione Art4sport ONLUS è ispirata proprio alla storia di Beatrice Vio e con la missione vuole aiutare economicamente e a livello organizzativo e pratico, le famiglie dei bambini protesizzati, permettendo loro di provare e praticare lo sport preferito per il solo divertimento o magari con finalità agonistiche.
Per saperne di più, per sostenere Art4sport, conoscere gli eventi, i progetti e soddisfare ogni curiosità, potete consultate il sito ufficiale dell’associazione Art4Sport Onlus, ricordando sempre che nulla è impossibile.