Abbigliamento per disabili e Accessori
L’abbigliamento disabili è un fattore da non sottovalutare dato che una persona disabile passa molto tempo nella stessa posizione e questo rende la pelle più debole e soggetta a piaghe ed infezioni.
Esistono per questo specifici capi d’abbigliamento disabili. Non si tratta quindi di voler mantenere una sensazione confortevole, ma è proprio un’accortezza necessaria a garantire la salute delle persone non autosufficienti.
Vediamo allora come scegliere l’abbigliamento più adatto ad una persona disabile.
Le regole da seguire durante l’acquisto di abbigliamento disabili.
Prima di acquistare un capo, occorre conoscere alcune linee guida generali.
- • Per quanto riguarda la parte superiore, bisogna scegliere camicie, maglie o maglioni dotati di apertura sul retro.
- • Per la parte inferiore sono indicati pantaloni (o gonne) dotati di apertura laterale. Questo può facilitare la procedura per indossarli (o toglierli).
- • È opportuno che le chiusure non facciano uso di bottoni o cerniere, ma di semplici nastri in velcro.
- • Infine, per garantire la salute di una pelle delicata, è sempre meglio evitare tessuti sintetici. Si preferisce optare per tessuti morbidi e resistenti al processo di lavaggio.
Vestiti superiori per disabili
Abbiamo detto che camicie e maglioni devono avere chiusura posteriore (o al massimo laterale).
Per una questione estetica, è molto carina l’idea di scegliere abiti e t shirt con bottoni finti posti sulla superficie della chiusura. Il sistema reale per abbottonare questi indumenti sarà comunque il nastro di velcro, posto immediatamente sotto i bottoni.
Vestiti inferiori per disabili
I pantaloni devono essere realizzati con un taglio particolare.
- • Innanzitutto, per evitare piaghe, non devono essere dotati di tasche posteriori.
- • A causa della posizione da seduti (in particolare quando si è in carrozzina), devono essere più alti dietro (rispetto alla parte anteriore).
- • Devono essere larghi a sufficienza per poter contenere un eventuale pannolone.
- • Sono preferibili lunghi a sufficienza per coprire le caviglie e proteggere da eventuali traumi e urti.
Finiture: Chiusure facilitate e confortevoli
Le cerniere utilizzate per l’abbigliamento per disabili sono progettate per essere pratiche per l’utilizzo in fase chiusura.
Cuciture per disabili e anziani
In commercio esistono Cinture senza fibbia, sono cuciture piatte e aperte sul fronte per evitare sfregamenti. La parte di cintura elastica, riduce notevolmente l’attrito e garantisce di sentirsi più a proprio agio.
Cosa indossare come intimo?
Per una persona disabile, la scelta dell’intimo è molto importante. Questo soprattutto perché il tessuto è a stretto contatto con la pelle. Inoltre la biancheria deve adattarsi alle difficoltà di movimento in fase urinaria.
In primo luogo se le mutande hanno le cuciture potrebbero creare irritazione. Si preferisce quindi optare per quelle in cotone, prive di qualunque cucitura.
Altro aspetto importante è la forma. Questa deve essere pensata per adattarsi all’eventuale presenza di catetere. Le mutande devono poi essere elastiche per favorire un facile movimento.
Vestiti da notte per anziani e disabili
Molte persone disabili indossano il pigiama giorno e notte. Questo deve certamente essere comodo e morbido.
Spesso, chi deve indossarlo h24 soffre di disturbi psichici. Per queste persone potrebbe essere opportuno scegliere un pigiama difficile da togliere autonomamente.
Per una scelta simile è comunque consigliabile consultare prima il medico, in quanto potrebbe essere visto come una camicia di forza.
Per approfondimenti ulteriori in questo ambito leggi anche la guida agli infilacalze e infilabottoni.
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