Gli studenti del Politecnico di Torino progettano oggetti di uso quotidiano per bambini disabili

Politecnico di Torino progettano ausili per bambini disabili

Anche quest’anno, per il secondo anno consecutivo, alcuni studenti del Politecnico di Torino iscritti al corso di “Tecnologie per la Disabilità”, hanno deciso di sostituire il tradizionale esame partecipando ad Hackability@Tec.

Hackability@Tec è un progetto che offre agli studenti la possibilità di lavorare a fianco di maker, designer e famiglie e seguiti dalla Fondazione Paideia, provare a rispondere alle richieste di realizzazione di oggetti, ausili e presidi sulle esigenze dei bambini disabili.

L’obiettivo del progetto è sfruttare la co-progettazione tra studenti, designer e disabili al fine di progettare piccoli oggetti a basso costo che possano aiutare persone con disabilità nella quotidianità.

“Per progettare un triciclo in grado di garantire più sicurezza e stabilità rispetto alle normali biciclette con le rotelle per mio figlio Simone abbiamo pensato insieme agli studenti a un sistema simile a quello degli scooter a tre ruote, con il corpo pedali con catena rimovibile che diventa un triciclo a spinta e a sua volta si trasforma praticamente in un passeggino e grazie al supporto per iPad gli permette di stare comodamente seduto a guardare i cartoni animati” ha detto Lorenzo, un genitore coinvolto nel progetto dello scorso anno.

Un corso di studi che consente ai giovani studenti, non solo di fornire un aiuto concreto alle famiglie, ma che allo stesso tempo dà loro la possibilità di lavorare in team, sviluppando reali competenze nel settore, in un esperienza umana e di scuola lavoro.

Autore Serena Castaldi

Impegnata nel social media marketing e nella redazione per diversi portali (tra sentimenti, tendenze e salute), amo scrivere, affrontando tematiche sempre nuove; la mia natura curiosa mi porta ad avventurarmi in argomenti sempre diversi, con un attenzione particolare al mondo della disabilità. Collaboro con disabilinews per conoscere ed informare, contribuendo nel sensibilizzare gli utenti su argomenti a tema disabilità, dall'accessibilità al sesso.

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