Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO, da “Comité International Olympique”) riunitosi il 19 Giugno scorso, ha scelto la capitale britannica come sede per ospitare l’edizione 2012 sia dei Giochi Olimpici che di quelli Paralimpici. Questi ultimi si terranno a partire dal 29 Agosto fino al 9 Settembre, esattamente due settimane dopo la chiusura delle Olimpiadi. La sede dei Giochi paralimpici sarà lo Stadio Olimpico di Londra.
Ecco in sintesi i “numeri” dell’edizione 2012 delle Paralimpiadi: ventuno discipline, venti sport paralimpici, 163 nazioni, 471 eventi e 4200 atleti diversamente abili partecipanti. Insomma, ci sono tutti i presupposti affinchè questi Giochi 2012 rimangano nella storia come quelli più accessibili realizzati fino ad ora. Londra si propone infatti come modello ed esempio di accessibilità a tutto il resto del mondo. Per accogliere al meglio gli atleti disabili, sono state rimosse dalla città tutte le barriere architettoniche. Inoltre sono stati realizzati interventi strutturali in alcune zone della città con l’installazione di apposite rampe per disabili negli autobus e sulle sponde del fiume Tamigi.
Tra gli atleti presenti alla prossima edizione londinese dei Giochi vi è anche Oscar Pistorius, il sudafricano che gareggia con due protesi alle gambe, e che è stato ammesso sia alle Olimpiadi che alle Paralimpiadi. Si tratta del primo atleta che riesce a partecipare ad entrambe le manifestazioni nel settore dell’atletica leggera. Pare che la banda inglese dei Coldplay parteciperà alla cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi, il 9 Settembre prossimo. Sono attesi circa 750 milioni di spettatori. Tutti si aspettano un evento spettacolare, uno di quelli difficile da dimenticare.
Le Paralimpiadi rappresentano un occasione di confronto tra gli atleti ed un modo per dimostrare che la disabilità non è un ostacolo, ma anzi una possibilità per affermare coraggio e forza di volontà nel raggiungere i risultati.