Rubrica: La Vita, Un Morso alla Volta

La convivenza con un animale domestico che ti insegni a prendere la vita con leggerezza

Gli animali ci strappano un sorriso anche solo a vederli trotterellare verso di noi, poco importa di che bestiola si tratti (chiaro: se è un leone a trotterellare verso di me potrei inquietarmi un tantino!)
Per quanto sia impegnativo prendersi cura di lui, la convivenza con un animale ci cambia la prospettiva dalla quale osserviamo il mondo.
Si prenotano le vacanze ma si pensa a come potersi portar dietro il cagnolino; viziamo l’animaletto domestico traendone gran piacere; ci sentiamo attratti dall’animale tanto da pensare ad un contatto con lui sebbene non sia il nostro (si veda che cosa accade con un cavallo o con un cane).

Judy arrivò a casa mia quando ancora la mia disabilità non era così accentuata e portò subito una ventata di gioia inattesa.
Vedermelo correre incontro appena tornata dal lavoro era un toccasana per lo spirito; giocare con lui mi faceva dimenticare qualsiasi giornata storta.
Judy, detto amorevolmente Ciccipicci, era un coniglietto che abbiamo sempre lasciato libero per casa senza che conoscesse mai una gabbia in vita sua. Dieci anni insieme: ditemi se non è un tempo miracoloso da passare insieme!
Veniva in vacanza con la mia Famiglia beandosi della trasferta al caldo sole della Toscana con una rilassatezza tale che pareva gli mancasse solo il cocktail e l’ombrellone. Io e lui, letteralmente inseparabili.
Si ammalò di una patologia rara praticamente quando anche io ebbi la mia diagnosi.
Fu proprio il vederlo vivere questa sua malattia a farmi prendere i giorni in modo diverso: gli animali non si curano del domani ma solo del presente e Judy se lo godeva goccia a goccia.
Così ha fatto fino alla fine, riservandoci sempre la stessa dose di coccole ed amore incondizionato.
Judy mi ha aiutata ad attraversare il primo, delicatissimo periodo di cambiamento che mi ha portata alla disabilità motoria infondendomi leggerezza: “prendi la vita un morso alla volta”, immaginavo che mi dicesse.
Sorridergli era una cosa talmente naturale che sembrava portasse insieme a sé una colonna sonora allegra, buffa, zompettante come lui.

Ed ecco il miracolo: guardando Judy non vedevo la sua malattia ma tutto ciò che di bello c’era nello stare con lui.
Che sia questa la chiave di volta? Trovare il proprio Judy che ci porti a superare ciò che è il dolore per riuscire a guardare oltre? Non lo so, so solo di essere stata tanto, tanto fortunata nell’aver incontrato un animale come lui sulla mia strada.
E per facilitarvi l’incontro col vostro Judy interiore, è con gioia che vi regalo la canzone che ho scritto per lui.

Buon ascolto a tutti! P.s.: NON ACQUISTATE ANIMALI, adottateli, anche i conigli!

Rubrica a cura di: Lila Madrigali Link Disabili Solari

 

 

Autore Lila Madrigali

Lila Madrigali, di origini pisane, cantautrice, articolista e promotrice del Pensiero Positivo. Residente a Gallarate e' da sempre impegnata nelle tematiche sociali, ad un certo punto della sua vita incontra sul suo cammino la disabilità motoria. Questo non la ferma, anzi: convinta che la vita sia più facile presa con il segno “più” anziché col “meno”, fonda Disabili Solari, una comunità che promuove notizie positive inerenti la disabilità ed attrae persone dallo spirito combattivo. Notizie energiche come un buon caffè, persone attive, gesti coraggiosi che ispirino la nostra vita quotidiana perché si sa: il pensiero positivo è contagioso!

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