Per la prima volta bambini nati prematuri e con disabilità vivono una giornata da scout grazie all’ evento “SCOUTABILITY”
Il progetto ideato da CROSSabili by Mattia Cattapan con il Clan Destino del gruppo scout Galliera-San Martino-Tombolo 1, dà la possibilità a bambini nati prematuri e con disabilità di assaporare a pieno l’esperienza dello scoutismo.
San Martino di Lupari, 11 settembre – Sono circa 70 i partecipanti, tra cui ragazzini nati prematuri e con disabilità motorie provenienti da tutto il Veneto e dall’Emilia-Romagna, che oggi hanno l’opportunità di affacciarsi per la prima volta nel mondo dello scoutismo e, seguiti dai rover e dalle scolte del clan del gruppo scout, stanno sperimentando una giornata di puro divertimento e libertà.
Durante l’ultimo anno, gli scout del Clan Destino del gruppo AGESCI Galliera-San-Martino-Tombolo hanno sviluppato un percorso incentrato sulle conseguenze dell’uso degli strumenti digitali e mediatici. Analizzando proprio il boom di strumenti come la DAD e lo smart-working, dovuto dall’emergenza pandemica, è stato evidenziato il rischio di perdita di visibilità per le categorie più vulnerabili, tra cui i disabili.
L’analisi dell’era digitale che la comunità mondiale sta vivendo si è sviluppata anche grazie a testimonianze positive da parte di varie realtà, come l’associazione no profit CROSSabili by Mattia Cattapan. CROSSabili, infatti, sfrutta proprio la visibilità mediatica per dare voce al mondo delle disabilità e per essere punto di riferimento per l’inclusività delle persone appartenenti a questo stesso mondo, spesso nascosto.
Da qui, vista l’opportunità di aiuto reciproco e di concretizzazione del percorso annuale svolto, e grazie ad una prima ed esclusiva collaborazione tra gli scout e CROSSabili, è nata l’idea di realizzare l’evento “SCOUTABILITY” con il patrocinio del comune di San Martino di Lupari.
“SCOUTABILITY” è un progetto pensato per permettere a bambini e ragazzini nati prematuri di passare una giornata all’insegna del gioco, della conoscenza e della condivisione attraverso delle attività mirate, immersi nell’ Oasi Naturalistica “AE Vae” di San Martino di Lupari.
Tra le proposte ci sono: la spiegazione di nozioni di primo soccorso, la costruzione e l’uso di imbragature, l’accensione di fuochi di emergenza, la preparazione di filtri per l’acqua e di accendi-fuoco ecologici con materiali di recupero, una gara di cucina valutata da una giuria.
Con le attività proposte, e apprendendo le principali abilità utili nel mondo dello scoutismo, “SCOUTABILITY” mira all’integrazione delle associazioni per condividere e valorizzare l’adattabilità a situazioni che esulano dal contesto cittadino.
Tra i partecipanti, i bambini nati prematuramente, fanno parte del progetto “Conductive Education” dell’associazione Pulcino. Questa associazione, fondata nel 1996, è formata da famiglie di bambini nati pretermine e la sua attività di volontariato è rivolta a sostegno dei reparti di Terapia Intensiva Neonatale del Veneto e alle “famiglie premature” del Veneto.
Il progetto “Conductive Education” è rivolto a bambini ragazzi e adulti che hanno difficoltà motorie ma buone capacità di collaborazione e mira alla partecipazione attiva dei bambini e dei famigliari
per sviluppare la maggiore autonomia possibile nelle attività di gruppo e individuali proposte dalle conduttrici.
Le associazioni organizzatrici ringraziano sentitamente Lorenzo Simioni, originario di Santa Giustina in Colle, venuto a mancare all’età di 66 anni. Membro di Moto club Città Murata e attivo nel sociale, ha permesso, grazie alla sua donazione a CROSSabili, di realizzare questo evento e di poterne realizzare altri in futuro.
CROSSabili è un’associazione no profit che offre alle persone con disabilità una serie di attività finalizzate all’inclusione, alla condivisione, al divertimento, all’autonomia e allo sport. Fondata da Mattia Cattapan, classe 1990 di San Martino di Lupari, offre un nuovo e diverso punto di riferimento per migliaia di persone disabili in tutta Italia.
Mattia è disabile dal 2013, quando un terribile incidente durante una gara di enduro lo ha reso paraplegico. La sua grande passione per i motori gli ha dato la forza di reagire e dare vita a CROSSabili. Mattia oggi è il primo atleta disabile in Italia che gareggia contro atleti normodotati nella categoria Kart Cross. Nel 2020 è stato testimonial della Mille Miglia per una mobilità senza barriere.
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