Lungo la costa compresa tra Viareggio e Livorno, esiste una vasta zona non cementificata: sono i 24.000 ettari del Parco Naturale Regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Istituito nel 1979, pur essendo al centro di un’area fortemente urbanizzata, questo territorio ha mantenuto notevoli caratteri naturali. Il litorale sabbioso è formato da arenili e dune, queste ultime in alcuni tratti arrivano fino ai 7-10 metri, risultando fondamentali per la salvaguardia degli ecosistemi interni.
L’agricoltura, con 9.356 ettari di terreno coltivato (circa il 41% dell’intero territorio del Parco) è una delle attività economiche principali dell’area protetta. La produzione più diffusa è quella cerealicola, con una spiccata predominanza delle colture foraggiere. Con il passare dei secoli l’ambiente naturale è stato trasformato: le selve sono state riconvertite in terreno coltivabile oppure in pinete. Gabriele D’Annunzio, che soggiornò in questi luoghi nei primi anni del ‘900, in alcuni passi dell’Alcyone celebra la bellezza delle pinete del Parco, in particolare quelle di Marina di Pisa e San Rossore.
L’acqua è la principale risorsa: oltre al mar Tirreno, che delinea il confine Ovest e la vasta area occupata dal lago di Massaciuccoli a nord, il territorio è segnato da importanti fiumi e corsi d’acqua: l’Arno, il Serchio, il Canale dei Navicelli, il Fiume Morto, il Burlamacca, ecc. La superficie interessata da zone paludose, fiumi, laghi e stagni è di circa 3.000 ettari. Il lago di Massaciuccoli, profondo non più di due metri, ospita una flora e una fauna abbondante e di notevole interesse dal punto di vista naturalistico. Sulle sponde del lago sono situati i centri di Torre del Lago e Massaciuccoli; il primo è famoso soprattutto per essere stato luogo di residenza di Giacomo Puccini, la cui villa sulle rive del lago è oggi un museo.
La varietà del territorio determina anche una discreta diversità di clima, che tecnicamente può essere definito “mediterraneo umido”, con una temperatura media annua intorno ai 15°C. Habitat così diversi, con situazioni di microclima altrettanto vario, fanno si che il Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli sia popolato da una grande varietà di animali, un vero e proprio “museo della scienza” a cielo aperto. Oltre 200 le specie di uccelli, concentrate soprattutto nei pressi del lago e delle zone paludose; tra i mammiferi daini e cinghiali rappresentano le popolazioni più consistenti, ragguardevole anche la presenza del coniglio selvatico, del ghiro e della volpe rossa.
Nonostante sia meglio conosciuta come meta di turismo estivo e balneare, è in realtà il turismo ambientale a rappresentare il punto di forza del Parco. Un’importante attività legata al territorio è quella ippica, che lega l’allevamento alle attività sportive di questo settore; San Rossore con le sue strutture che esistono fin dal 1854 è il centro principale, anche grazie al vicino quartiere di Barbaricina, ribattezzato “il Paese dei cavalli”, dove nelle numerose e attrezzatissime scuderie stazionano oltre 600 cavalli.